Con Decreto Dirigenziale n. 158 del 31/07/2024 è stato approvato il Piano di Azione e Valorizzazione 2023-2025 della Strategia RIS3 Campania.
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22/07/2024 - Relativamente al Programma PRIUS (Programma di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile), al fine di armonizzare la documentazione e di semplificare le procedure in capo alle Città coinvolte, con Decreto Dirigenziale n. 157 dell’11 luglio 2024, sono stati approvati i seguenti format operativi:
Il Programma PRIUS è diretto a 23 città della Regione Campania (Acerra, Afragola, Avellino, Aversa, Battipaglia, Benevento, Casalnuovo di Napoli, Caserta, Casoria, Castellammare di Stabia, Cava de' Tirreni, Eboli, Ercolano, Giugliano in Campania, Marano di Napoli, Nocera Inferiore, Nola, Portici, Pozzuoli, Salerno, Scafati, Torre Annunziata, Torre del Greco), con una dotazione complessiva approvata con la Delibera di Giunta regionale n. 259 del 30 maggio 2024 (BURC n. 43 del 10.06.2024), pari a 360 milioni di euro.
Il 1º marzo 2024 è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2024/795 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (Strategic Technologies for Europe Platform – STEP). In data 13 maggio 2024 è stata approvata la nota di orientamento relativa a talune disposizioni del regolamento.
Obiettivo della STEP è sostenere lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie critiche pertinenti per le transizioni verde e digitale. La STEP sostiene, altresì, gli investimenti volti a rafforzare lo sviluppo industriale e le catene del valore, in modo da ridurre le dipendenze strategiche dell’Unione, consolidare la sovranità e la sicurezza economica dell’Unione e affrontare le carenze di manodopera e di competenze nei settori strategici di interesse. Ciò al fine di garantire miglioramenti in termini di competitività a lungo termine dell’Unione e di resilienza.
Undici programmi e fondi dell’Unione sono pertinenti all’attuazione della STEP: il programma Europa digitale, il Fondo europeo per la difesa, EU4Health, Orizzonte Europa, il Fondo per l’innovazione, InvestEU, il dispositivo per la ripresa e la resilienza, nonché il Fondo di coesione, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo Plus (FSE +) e il Fondo per una transizione giusta.
L’Autorità di Gestione del PR Campania FESR sta valutando le implicazioni del nuovo regolamento sul Programma Regionale confrontandosi a tal fine con gli stakeholders del territorio e con il partenariato economico sociale.
I soggetti interessati possono far pervenire propri contributi sul tema, in forma scritta, entro il giorno 04 luglio p.v. mediante idonea comunicazione a uno dei seguenti indirizzi di posta elettronica:
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Obiettivi STEP
L’articolo 2, paragrafo 1, del regolamento STEP ne individua i principali obiettivi:
a) sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche in tutta l’Unione, o salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore;
b) affrontare le carenze di manodopera e di competenze essenziali per tutti i tipi di posti di lavoro di qualità a sostegno del primo obiettivo.
Settori tecnologici STEP
A norma dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), del regolamento STEP, i settori seguenti sono considerati rientranti nell’ambito di applicazione della STEP:
La condizione per definire le “tecnologie critiche” di cui all’articolo 2, paragrafo 2, del regolamento STEP indica la “criticità” come criterio qualitativo: il campo di applicazione del regolamento STEP non è pertanto fisso, ma può evolversi in funzione dei cambiamenti tecnologici e/o degli sviluppi geopolitici e del commercio internazionale, per cui non sono preclusi sviluppi futuri dell’ambito di applicazione.
Per approfondire:
Strategic Technologies for Europe Platform
16/07/2024 - Approvata la road map di riprogrammazione del PR Campania FESR 2021-2027 che introdurrà la nuova priorità 1bis “STEP”, per un ammontare complessivo di 581.141.969 €, cofinanziata integralmente a valere su risorse europee.
Il via libera alla proposta di riprogrammazione è stato definito durante il Comitato di Sorveglianza del Fondo, svoltosi a Napoli, che ha visto riuniti rappresentanti della Commissione europea, dello Stato centrale, della Regione Campania e del Partenariato economico-sociale.
La riprogrammazione definirà l’adesione del PR Fesr Campania 2021-27 alla Piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa, introdotta attraverso il Regolamento (UE) 2024/795 (STEP), che specifica la distribuzione delle risorse e delle azioni da mettere in campo per rafforzare la competitività e la resilienza nei settori e nelle tecnologie strategiche, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dell’Ue da Paesi terzi, favorendo la duplice transizione verde e digitale.
Obiettivo della Regione Campania è quello di offrire, attraverso il PR Campania FESR 2021-2027, uno stimolo – in termini d’investimenti – alle principali vocazioni del territorio campano e del suo tessuto produttivo, massimizzando il contributo ai settori e alle relative tecnologie utili a rafforzare le catene del valore e favorire il primato europeo in settori strategici.
Le Priorità afferenti all’Obiettivo Specifico 1 “Un’Europa più competitiva e intelligente” (Priorità 1 e la nuova Priorità 1bis) beneficeranno di una dotazione addizionale pari a circa 36,6 milioni di euro (in quota totale). La quota addizionale sarà interamente destinata a investimenti in tecnologie pulite (che nel complesso potranno beneficiare di risorse pari a 50 milioni di euro), accrescendo il contributo del Programma alla transizione green.
Il processo di riprogrammazione del PR Campania FESR 2021-2027 non modificherà l’ammontare complessivo di risorse a disposizione (quota Ue e quota di cofinanziamento Nazionale).