Sfida 1 Una Campania più intelligente e competitiva in stretta relazione con la RIS3, che indica le direttrici per rafforzare il quadro strategico di azioni integrate e coordinate per indirizzare le politiche regionali di Ricerca&Innovazione. Bisognerà intensificare gli sforzi per migliorare il grado di attrattività della regione, per intensificare gli investimenti nel settore, la qualificazione e l’aggiornamento delle competenze per accompagnare i processi di trasformazione digitale e verde delle imprese, soprattutto le PMI, per il rilancio della competitività del sistema produttivo, stimolando gli investimenti tecnologici, compresi quelli per il supercalcolo, intelligenza artificiale, robotica, internet delle cose e cybersecurity e incentivando il deposito di licenze e brevetti nell’ambito dei progetti di innovazione. Allo stesso tempo, sarà necessario accompagnare i processi di digitalizzazione della PA, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di semplificazione e di ampliamento dei servizi digitale alle imprese e ai cittadini.
Sfida 2 Una Campania più verde. La strategia è quella di indirizzare gli investimenti nella prevenzione e nell’adattamento ai rischi idrogeologico, sismico e vulcanico, anche attraverso un più capillare e sistematico monitoraggio e controllo del territorio. Per quanto riguarda la transizione energetica, la strategia regionale punta ad accompagnare la transizione ecologica delle imprese, a rafforzare la sostenibilità di edifici pubblici e imprese agendo in modo integrato attraverso la riqualificazione e l’efficientamento energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo e la creazione di comunità energetiche, la riduzione dei consumi e l’adeguamento sismico nonché la promozione di interventi di protezione della biodiversità. In via prioritaria, saranno affrontate le criticità legate al superamento delle procedure di infrazione (acque e rifiuti) mediante appositi action plan.
Sfida 3 Una Campania più connessa. Saranno favoriti il completamento e/o potenziamento delle connessioni di mobilità (aeroportuale, ferroviario, portuale e stradale per le aree interne) in un’ottica di compiuta sostenibilità ambientale, tramite la messa in sicurezza e/o la realizzazione di infrastrutture e il rinnovo del parco mezzi circolante. Inoltre, assumono un ruolo cardine lo sviluppo di infrastrutture necessarie a garantire una mobilità dolce, sostenibile e a zero emissioni, il rafforzamento del parco mezzi a low carbon/zero emission, oltre che il potenziamento della sicurezza e la sostenibilità ambientale della rete infrastrutturale.
Sfida 4 Una Campania più inclusiva, che attui il Pilastro Europeo dei diritti sociali, puntando sulla riduzione delle diseguaglianze nell’accesso ai servizi di istruzione e formazione, anche tramite una rete di welfare e protezione sociale che veda una collaborazione virtuosa del settore pubblico e del terzo settore, potenziando i servizi e delle infrastrutture sociali e sanitarie. In particolare, saranno sostenuti gli investimenti in tecnologie digitali per potenziare i servizi di diagnosi e consulenza medica a distanza. Inoltre, saranno sperimentate forme innovative di sostegno ai beni e alle attività culturali anch’esse finalizzate all’inclusione e all’innovazione sociale.
Sfida 5 Una Campania più vicina ai cittadini ridisegnando il tessuto delle reti territoriali esistenti, valorizzando le strategie territoriali promosse dalle Autorità urbane, dalle Aree Vaste e dalle Aree Interne e promuovendo una condivisione ampia del partenariato socioeconomico locale nell’individuazione degli interventi portanti delle strategie.