ASSE PRIORITARIO | Obiettivo specifico | Dotazione |
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2.1 Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra | 267.950.459 € |
2.2 Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti | 44.967.096 € | |
2.4 Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici; | 864.873.624 € | |
2.5 Promuovere l’accesso all’acqua e la sua gestione sostenibile | 796.598.830 € | |
2.6 Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse | 174.292.059 € | |
2.7 Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento | 119.041.520 € | |
TOTALE ASSE 2 | 2.267.723.587 € | |
2.1 Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra | ||
Azione 2.1.1 - Sostegno alla produzione energetica da fonti rinnovabili L’azione dovrà prevedere, in via prioritaria, interventi per promuovere l’autoconsumo termico ed elettrico di comunità energetiche e di imprese favorendo l’accumulo e i settori a più alta intensità energetica. Si incentiveranno le comunità energetiche promosse da Comuni e/o agglomerati produttivi, per i benefici ambientali, economici e sociali attesi a livello locale. |
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2.2 Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti | ||
Azione 2.2.1 - Sostegno alla produzione energetica da fonti rinnovabili L’azione dovrà prevedere, in via prioritaria, interventi per promuovere l’autoconsumo termico ed elettrico di comunità energetiche e di imprese favorendo l’accumulo e i settori a più alta intensità energetica. Si incentiveranno le comunità energetiche promosse da Comuni e/o agglomerati produttivi, per i benefici ambientali, economici e sociali attesi a livello locale. |
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2.4 Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici | ||
Azione 2.4.1 - Migliorare la capacità di risposta agli effetti del cambiamento climatico e ai rischi di carattere naturale e antropico
Si intende rafforzare la pianificazione di emergenza multirischio, la resilienza alle catastrofi e l’adattamento al cambiamento climatico, lo sviluppo di modelli previsionali e sistemi di monitoraggio e allarme, anche potenziando quelli esistenti. Azione 2.4.2 - Promuovere un’impostazione sistemica e precauzionale migliorando la resilienza ai rischi non connessi al clima Azione 2.4.3 - Promuovere un’impostazione sistemica e precauzionale migliorando la resilienza attraverso interventi mirati a ridurre il livello di esposizione ai rischi connessi al clima Azione 2.4.4 - Adeguamento e messa in sicurezza sismica del patrimonio edilizio scolastico e sanitario Azione 2.4.5 - Protezione dai rischi e recupero del patrimonio culturale |
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2.5 Promuovere l’accesso all’acqua e la sua gestione sostenibile | ||
Azione 2.5.1 - Promuovere l’accesso all’acqua, l’innovazione tecnologica e gestionale nell’ambito del ciclo integrato delle acque
Tale azione si prefigge di promuovere l’accesso all’acqua; sostenere l’innovazione tecnologica e gestionale nell’ambito del ciclo integrato delle acque; garantire la manutenzione straordinaria, il completamento e l’efficientamento del sistema acquedottistico - con l’obiettivo prioritario di conseguire la totale autosufficienza regionale - e del sistema fognario-depurativo. Azione 2.5. Capacity Building - Migliorare la governance e rafforzare la capacità amministrativa dei soggetti coinvolti nell’attuazione degli interventi del ciclo integrato delle acque |
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2.6 Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse | ||
Azione 2.6.1 - Promuovere la transizione verso un’economia circolare e l’innovazione tecnologica e gestionale nell’ambito del ciclo integrato dei rifiuti
Saranno affrontate le procedure di infrazione ancora in essere conseguendo la riconversione di almeno il 50%, in peso, dei rifiuti non pericolosi sottoposti a raccolta differenziata in materie prime secondarie. L’azione mirerà a implementare in Regione Campania un ciclo dei rifiuti in linea con gli obiettivi europei fondato sul principio delle 3R (Reduce, Reuse, Recycle). Azione 2.6.Capacity Building - Migliorare la governance e rafforzare la capacità amministrativa dei soggetti coinvolti nell’attuazione delle misure per la promozione dell’economia circolare |
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2.7 Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento | ||
Azione 2.7.1 - Sviluppare il sistema delle infrastrutture verdi in ambito urbano e extra-urbano e rafforzare il sistema delle aree protette per la tutela della biodiversità, degli habitat e delle specie protette L’azione punterà alla promozione, progettazione e gestione delle infrastrutture verdi e blu (ecosistemi acquatici) al fine di sostenere la protezione e la preservazione della natura e degli ambienti naturali, nonché il miglioramento della qualità delle acque, dell’aria e del suolo. Azione 2.7.2 - Promuovere la bonifica delle aree inquinate |